Piero Pelù, al Festival di Venezia, denuncia l’incapacità di opporsi del Governo italiano sulla crisi a Gaza e accusa Giorgia Meloni.
Mentre Giorgia Meloni rivela il significato del tailleur indossato al giuramento da premier, a Venezia Piero Pelù solleva il tema della Palestina e punta il dito contro il Governo italiano e in particolare contro la Premier. Ecco, a seguire, le sue dichiarazioni durante la conferenza stampa per la presentazione del film fuori concorso “Piero Pelù. Rumore dentro“, diretto da Francesco Fei e scritto dallo stesso artista.

Venezia, Piero Pelù ha posato con la bandiera della Palestina
Durante l’incontro con i giornalisti a Venezia, come riportato da Fanpage, Piero Pelù ha posato davanti ai fotografi con la bandiera della Palestina. Un gesto che ha preceduto un discorso molto critico nei confronti dell’attuale esecutivo.
“Il Governo italiano – ha dichiarato – non sa opporsi in maniera chiara e netta all’occupazione illegale messa in pratica con la massima violenza da Netanyahu e da tutto l’esercito sionista“. Una condanna diretta e senza giri di parole che riflette la volontà dell’artista di non restare in silenzio davanti alla tragedia in corso nella Striscia di Gaza.
L’accusa contro la premier Giorgia Meloni
Il suo intervento ha incluso anche un attacco esplicito alla presidente del Consiglio. “Si contano decine di vittime ogni giorno, bambini che muoiono di fame, e l’unica frase di indignazione da parte della nostra premier è stata quando sono state colpite chiese cristiane. Una discriminazione nella discriminazione veramente insopportabile“, ha affermato Piero Pelù, criticando la selettività di Giorgia Meloni nel condannare la violenza solo quando colpisce luoghi simbolici del cristianesimo. Ignorando le sofferenze quotidiane della popolazione palestinese.
In chiusura, l’artista ha lanciato un appello alla coscienza civile degli italiani: “Ci auguriamo che questo finisca, non si sa come, però ‘People have the power’ dice la grande Patti Smith. E quindi dobbiamo essere estremamente vigili, attenti, bisogna essere cittadini attivi“.
Parole semplici e chiare
— Massimo (@Misurelli77) September 5, 2025
Grazie Piero Pelù ❤️🇵🇸❤️
People Have the Power pic.twitter.com/T9C7Tye3pm